lunedì 14 maggio 2012

Triathlon Kids di Mentana

Prova generale per la gare di Porto S. Elpidio e 4^ prova del Campionato Regionale.
I nostri ragazzi sono solo in 10, tra comunioni e malattie solo mezza squadra si presenta al via. Sono pronti! E' per la loro prima volta in un triathlon completo, hanno gareggiato su gare podistiche, gare di nuoto, aquathlon e duathlon, ma nessuno di loro in una vera gara di Triathlon. Vera è forse una definizione impropria perchè anche questa volta la disorganizzazione l'ha fatta da padrone. Eh sì, perchè di organizzato c'era veramente poco, anche se il tavolo delle premiazioni con tutte le coppe in bella vista o il cronometraggio elettronico potevano far sperare in qualcosa di meglio. I percorsi appena abbozzati e "variabili", non facilmente individuabili dagli atleti hanno tratto in inganno molti ragazzi che per primi hanno pagato l'inefficienza dell'organizzatore: in due squalificati per aver tagliato il percorso podistico e la nostra Beatrice che dopo la prova di bicicletta si era indirizzata dalla parte opposta del percoso di gara, senza che nessuno la indirizzasse sulla strada giusta.
Edoardo all'uscita della frazione di nuoto

E purtroppo, come in altre occasioni, ci siamo dovuti rimboccare le maniche e collaborare con i Giudici di gara, per far sì che tutto si svolgesse nel migliore dei modi. Ancora oggi mi hanno ringraziato per la perfetta organizzazione della gara di Aquathlon all'Helios, dove nulla è stato lasciato al caso. La prossima volta saremo sicuramente spettatori, nella speranza che gli organizzatori facciano gli organizzatori.
Dal punto di vista tecnico tutti i nostri ragazzi hanno concluso la loro faticosa prova, con le lacrime agli occhi, di rabbia o di stanchezza che siano, ma già asciugate e tramutate in sorrisi dopo cinque minuti.
Dico brava a Marta, 3^ classificata che si porta a casa la sua meritata coppa, anche se qualcuno ha provato a togliergliela di nuovo (hanno sbagliato le classifiche anche questa volta nonostante il chip elettronico). Bravo Edoardo che dopo aver vinto la sua battaglia personale con il pettorale di gara, è riuscito a partire in bicicletta e a concludere la frazione di corsa con una bella grinta. 
Marta all'uscita della zona cambio
Federico chiude all'8° posto, soffrendo durante la prova di bicicletta, dove le sue gambe giravano troppo veloci senza dare la giusta spinta al mezzo (impara a usare il cambio!). 
Nicolò conclude degnamente la sua prova arrivando ancora con tanta energia al traguardo e ottimo Fabio che fa tutto bene, tranne che riportarsi all'arrivo una bottiglietta d'acqua presa non so dove, ma che mi ha dato un grande sollievo.
Le tre Esordienti femmine sembrano aver accusato un po' di più la salita del percorso podistico: Beatrice paga inoltre lo sforzo profuso per l'errore di percorso, Greta pensa troppo alle sue compagne, aspettandole e perdendo metri preziosi e Alice, preoccupata per Beatrice che sta dietro di lei e che sta piangendo.
Nicolò pronto per la partenza
in attesa della chiamata
Sono molto contento di quanto ha fatto Flavio, ultimo a partire con la sua batteria alle 7 di sera dopo più di 5 ore di attesa, con un problema alla catena della bicicletta al momento della partenza, ma che, spinto dal tifo assordante dei suoi compagni, ha chiuso la sua gara con uno scatto finale sotto l'arco di arrivo.

Beatrice sbaglia percorso
E infine Michele che, pur demotivato in una gara con un percorso ciclistico pericoloso, si guadagna il 3° posto per la squalifica di due atleti della sua categoria che hanno tagliato il percorso di corsa non perfettamente segnalato.

Stremati siamo arrivati alle premiazioni, nella più totale confusione a con Valerio abbiamo deciso di cercare di portare a termine questa disastrosa manifestazione distribuendo medaglie e coppe a tutti i partecipanti. Poi mentre andavamo via ci siamo resi conto dello sbaglio che abbiamo fatto: nel dare una mano a questa "disorganizzazione" abbiamo corso il rischio di essere identificati come gli organizzatori stessi.


1 commento:

stefanoSTRONG ha detto...

complimenti ai vostri ragazzi, mi sono divertito a leggere il racconto di come hanno affrontato la gara (bellissima la bottiglietta presa chissà dove...)!